Stefano Pilia
Biografia
Stefano Pilia è un chitarrista, bassista e compositore nato a Genova.
Attualmente residente a Bologna città nella quale si è diplomato al conservatorio G.B Martini. Il suo lavoro prende corpo a partire dalla pratica esecutiva strumentale e attorno ai processi di registrazione e produzione. Attraverso l’indagine delle proprietà sinestetiche del suono, delle sue relazioni con lo spazio, il tempo e la memoria ha portato avanti una ricerca sempre tesa all’esperienza sonora come possibilità di indagine filosofica e creativa.
Oltre alla produzione solista, e’ tra i fondatori del gruppo 3/4HadBeenEliminated, sintesi tra improvvisazione, composizione elettroacustica e sensibilità avantrock. Suona con il quartetto psichedelico In Zaire, con David Grubbs e Andrea Belfi nel BGP trio, nel “Sogno del Marinaio” con il leggendario Mike Watt (minutemen) al basso, con Spiralis Aurea trio assieme ad Alessandra Novaga e ad Adrian Utley (portishead), in duo con John Duncan, in trio con Anthony Pateras e Riccardo La Foresta, in quintetto con la violinista Silvia Tarozzi. Dal 2008 al 2016 è stato parte dei Massimo Volume, dal 2012 chitarrista della stella del Mali Rokia Traoré e dal 2015 è parte degli Afterhours.
Collabora ed ha collaborato con artisti e musicisti come Katia e Marielle Labeque, Manuel Zurria, John Parish, Fire! Orchestra, David Tibet, ZU, Phill Niblock, Oliver Mann, Oren Ambarchi, Marina Rosenfeld, Valerio Tricoli, Claudio Rocchetti, Z’ev, Oliver Mann, Mick Turner, Starfuckers, Laura Agnusdei, Enrico Malatesta, Paolo Spaccamonti, Wu Ming, Angela Bullock, David Maranha, Gianluigi Toccafondo, Julia Kent e molti altri. Ha pubblicato oltre 40 lavori discografici con numerose etichette italiane ed estere e suonato in molti festival internazionali in Europa, Australia e Stati Uniti d’America.