I Mariposa entrano nel roster di Panico

24 Gennaio 2020 /

A 8 anni di distanza dall’ultimo album i Mariposa tornano con un nuovo disco e un nuovo tour mettendo fine alla loro eclissi inconsapevole e tornando ad occupare una porzione del cielo musicale italiano.

Il disco che poteva rimanere sepolto nelle memorie digitali in attesa di un’imprevedibile smagnetizzazione e si intitola Liscio Gelli”, uscito per Santeria (un ritorno per la band, dopo il secondo album Domino Dorelli, del 2002) e della consueta etichetta di casa, Trovarobato.

Come da programma il titolo è composto da due parole, come tutti i dischi dei Mariposa ad eccezione dell’omonimo del 2009, e le due parole LISCIO e GELLI danno le coordinate per orientarsi (e perdersi) al suo interno. 

Il disco intraprende con elegante ritardo il tentativo, che recentemente è stato anche di altri progetti musicali italiani, di appropriarsi dei modi e dei tempi del Ballo Liscio per miscelarli con istanze musicali e tradizioni che nulla hanno a che fare con la terra di Romagna Mia.

Dentro Liscio Gelli si possono trovare i Mariposa alle prese con Valzer, Galop, Tango e ritmi latino americani, ma sono questi stessi ritmi ad essere alle prese con le cifre psichedeliche e i trattamenti propri della musica componibile (il genere musicale immaginato dai Mariposa nel loro album del 2005 “Pròffiti Now! Prima Conferenza Sulla Musica Componibile”)

Liscio Gelli è quindi un complotto artistico, un titolo programmatico che programmaticamente non mantiene quello che promette, che prende il ballo liscio e lo tradisce, ma è con il tradimento che lo rende vivo. “E vedo l’ombra che proietto e che non sai vedere tu”, si canta in Aurelio, una delle tracce del disco. Abbiamo a che fare con delle copie, delle riproduzioni.

Persino i Mariposa potrebbero non essere più i Mariposa e diventare l’orchestra Liscio Gelli, senza che questo cambi l’equazione musicale.

Liscio Gelli è un continente alla deriva, una zolla di terra che si stacca. Sopra la zolla c’è una festa, dove si cede persino al parossismo. Sopra la zolla ci sono strane cerimonie religiose (Misericordia, Let’s Go Party), sopra la zolla c’è la donna che porta al colpevole (Licio, cherchez la femme), sopra la zolla ci sono Nando e Aurelio, sopra la zolla c’è chi chiede pieni poteri (Il Lupo). La terra ferma è sempre più lontana e si attende l’alba abbandonati ad un canto sinistro e spensierato: “Pura Vida, Dittatura!”

Dopo la data zero al Vibra di Modena, ecco le prime date del tour, organizzato nell’ambito di Suner, in collaborazione con Associazione Arci Emilia-Romagna.

28/02 Forlimpopoli (FC) – Teatro Verdi
05/03 Milano – Serraglio
06/03 Reggio Emilia – Fuori Orario
07/03 Torino – Magazzino sul Po
19/03 Roma – Monk
21/03 Bologna – Mercato Sonato
17/04 Carpi (MO) – Kalinka

Non sarà un semplice concerto, ma un radiodramma dal vivo scritto, diretto e performato con Francesco Locane.

I Mariposa entrano nel roster di Panico

Laura Agnusdei in tour per presentare Laurisilva

23 Dicembre 2019 /

Dopo il magico release party al Teatro del Baraccano di Bologna per la prima volta accompagnata da una band, Laura Agnusdei è pronta per tornare in tour per presentare Laurisilva, disco uscito il 29 novembre per l’etichetta inglese Tapeworm, che sta raccogliendo sempre più consensi non solo in Italia.

The Quietus se ne innamora: “Her sax playing is airy and supple, and rolls like the fog between the trees. The electronic sounds and bubbling samples sound like a Jana Winderen recording of the biological transmissions from beneath the forest floor” e The Wire ne consiglia fortemente il live: “Her live saxophone is a character dancing smokily amid trains of clicks and squeaks”

 

Qui le date finora confermate:

28.12 Palermo – SYS
30.01 Bruxelles – Ancienne Belgique
14.02 Genova – Giardini Luzzati
28.02 Catania – BarnAut
02.03 Messina – Colapesce
21.03 Reggio Emilia – Ghirba
22.03 Forlì – Diagonal

Calendario in aggiornamento.

A seguire la gallery con le foto del concerto di Bologna:

IOSONOUNCANE presenta IRA in sette concerti di anteprima

16 Dicembre 2019 /

IRA è il nuovo album di IOSONOUNCANE. Verrà presentato con sette concerti di anteprima, prima che qualsiasi materiale sonoro possa essere disponibile in qualunque formato, fisico o digitale. IRA nascerà sul palco e queste saranno sette prime, in cui il pubblico sarà invitato a immergersi nel flusso dell’album, scardinando le modalità di fruizione consolidate dalla discografia nella nostra era post-discografica.

IRA è un lavoro interamente scritto in ogni singola parte da IOSONOUNCANE, ma è un lavoro che non potrebbe esistere senza i musicisti che l’hanno suonato all’interno di due anni di sessioni, prove, esperimenti e registrazioni. È anche per questo, per presentare l’opera nella sua forma primigenia, che si è deciso di dare vita a questo lavoro attraverso un’esecuzione integrale. Sul palco, assieme a IOSONOUNCANE ci saranno i musicisti della Mandria che hanno già lavorato al tour di DIE (Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Serena Locci e Simone Cavina), ai quali si aggiungeranno Simona Norato e Mariagiulia Degli Amori. Alla regia del suono, come sempre, Bruno Germano.

Ecco le date:

28 marzo 2020 – FOLIGNO (PG) – Auditorium San Domenico [prevendite]
31 marzo 2020 – MILANO – Auditorium di Milano [prevendite]
1 aprile 2020 – MESTRE (VE) – Teatro Toniolo [prevendite]
2 aprile 2020 – BOLOGNA – Teatro Duse [prevendite]
4 aprile 2020 – TORINO – OGR [prevendite]
7 aprile 2020 – NAPOLI – Teatro Bellini [prevendite]
8 aprile 2020 – ROMA – Auditorium Parco della Musica [prevendite]

IOSONOUNCANE presenta IRA in sette concerti di anteprima

“Non ti prendo la mano” è il nuovo singolo di Colombre

15 Dicembre 2019 /

“Non ti prendo la mano” è il nuovo singolo di Colombre uscito il 13 dicembre per Bomba dischi, dopo quasi tre anni dal disco d’esordio e dal suo lungo tour. Una canzone che parla di futuro, un luogo verso il quale si può e si deve andare senza autocommiserazioni o facili nostalgie. “Non ti prendo la mano” è una canzone d’amore e di indipendenza, che nel titolo, omaggia la tradizione della canzone d’autore italiana degli anni 60; mentre i riferimenti del sound sono però quelli di di un certo cantautorato contemporaneo più inquietante e psichedelico (Mac De Marco, Alex Turner), ma più oscuro e soul in stile Isaac Hayes e Billy Withers.

“Non ti prendo la mano” è il nuovo singolo di Colombre

Rareș entra nel roster di Panico

25 Novembre 2019 /

Rareș è un musicista e un cantautore molto giovane, con una consapevolezza che non manca di stupire.

Nato a Bârlad in Romania, stabilitosi a Venezia con la famiglia quando era bambino, Rareș scrive ed esprime concetti mai banali. La lente che usa per osservare la realtà è chirurgica, ne amplifica i difetti e i pregi, attraverso uno sguardo analitico che lo fa diventare quasi un detective dell’inconscio.

Rares ha una voce potente: il suo è un soul lagunare, il delta non è forse quello del Mississipi ma quello del più vicino Po. La voce è al servizio di una scrittura pop che così come i suoi testi è semplice ma mai semplicistica.

Nonostante il suo percorso artistico sia iniziato già da alcuni anni, possiamo dire che quello discografico è iniziato solo l’estate scorsa quando è entrato al Vacuum Studio di Bologna per registrare il meglio di questi ultimi anni di scrittura. Con lui c’erano i musicisti con i quali è cresciuto, Marcello Della Puppa e Giuseppe Vio, e Marco Giudici (halfalib, Any Other, Generic Animal) che ne ha curato la produzione artistica. Di questi mesi di lavoro son già disponibili online due brani, “Io non ho parole in più” e “Calma”. Il 2020 sarà l’occasione per conoscerlo meglio e poterlo ascoltare dal vivo.

Rareș entra nel roster di Panico

È uscito per Asian Fake il nuovo EP di Maggio: “I Nostri Fallimenti”

22 Novembre 2019 /

È uscito alle 00.00 del 22.11, per Asian Fake il nuovo EP di Maggio prodotto da Tanca, “I Nostri Fallimenti”.

La storia di Maggio è un puzzle di piccoli racconti, incastrare i pezzi non è facile, per vedere devi intuire, accettare di non capire sempre, o subito, com’è che un blocco è messo vicino a un altro. Ci sono i quattro angoli che fanno da cornice, famiglia e passato: potrebbero valere già da storia a sé con il viaggio di mamma e papà dalla Cina all’Italia in cerca della stessa fortuna a cui guarda Maggio, una specie di eredità.

Proseguendo verso il centro ci sono i quadratini variopinti di Klen Sheet, la crew di amici e artisti che fa un cerchio intorno al cuore: lo protegge, lo alimenta. E nel mezzo? Nel mezzo ci sono Maggio e Tanca come l’anima di un progetto che è tutto da far crescere, con cura. Quest’anima comunica ora un messaggio chiaro e a tutto tondo, la cui chiave di lettura era già stata delineata da “Raffreddore” e “Latte Versato”, primi estratti dall’EP.

“I Nostri Fallimenti” contestualizza i passaggi noti, i blocchi ravvicinati di quel puzzle trovano un perché. “I Nostri Fallimenti” è l’affermazione di una scelta di vita, presente e futura, in nome della quale prendere tutte le decisioni, d’ora in poi: la musica. Allora il puzzle può dirsi chiuso, visto dall’alto è finalmente la traduzione tangibile del quadro che Maggio e Tanca s’erano dipinti in testa dal primo giorno.

Che resta da fare? Impugnare microfono e strumenti per mostrarlo a tutti, quanto meno fino alla prossima storia.

È uscito per Asian Fake il nuovo EP di Maggio: “I Nostri Fallimenti”

Maria Antonietta sarà ospite alla Prima Diffusa 2019

20 Novembre 2019 /

Sette ragazze imperdonabili è il primo libro della cantautrice Maria Antonietta dedicato alle sue antipatiche maestre, ma è anche uno spettacolo, un reading musicale in cui si intrecciano molte voci oltre a quella della cantautrice: da Emily Dickinson a Sylvia Plath, da Marina Cvetaeva a Cristina Campo e Giovanna d’Arco.

Dopo un lungo tour presenta per Prima Diffusa uno speciale gemellaggio fra le sue “ragazze” e l’imperdonabile Tosca. In dialogo con lei due ospiti d’eccezione: la storica e medievista Chiara Frugoni e la poetessa Francesca Genti.

L’evento, che si terra il 6 dicembre alle ore 19.00 presso il Salone d’onore della Triennale, è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria tramite questo link.

Maria Antonietta sarà ospite alla Prima Diffusa 2019

I Gastone etrano nel roster e annunciano le prime date del tour

A quasi due anni dal primo fortunato disco, i Gastone si preparano a pubblicare un nuovo lavoro che uscirà il 6 dicembre per Mattonella Records. Anticipato già dal singolo “Cristalli”, (II) – questo il titolo dell’album – dirige melodie e ritmiche verso la neo-psichedelia e l’art-rock.

I Gastone nascono a Gabicce. Il duo, formato da Leonardo Antinori (colori) e Marco Bertuccioli (matematica), esordisce nel 2017 con un disco omonimo, pubblicato per Mattonella Records ed edito da Bomba Dischi. Onda Rock lo definisce “baroque-pop”, con ritmi matematici che scandiscono un universo sonoro fatto di arpeggi eterei e psichedelici.

La band sfugge ai canoni del nuovo cantautorato pop, si collega però all’alt-rock italiano trasportandolo nel paradigma delle sue influenze internazionali: Arctic Monkeys, Grizzly Bear, King Crimson, Nick Cave & The Bad Seeds, Allan Holdsworth, etc. Il primo album li ha portati a esibirsi su palchi importanti come quello del MI AMI Festival, e ha catturato l’attenzione di artisti come Giorgio Poi o i Phoenix, che li hanno inseriti nella playlist Ti Amo Paris, in rotazione per tutta la durata del loro festival parigino.

Queste le prime date del tour:

12.12 Milano – Circolo Ohibò
14.12 Bologna – Covo Club
25.12 Ravenna – Bronson
06.01 Cremona – Osteria del Fico
11.01 Modena – La Tenda
24.01 Tolentino (MC) – Rewind
25.01 Genova – Giardini Luzzati
04.02 Urbino – Fuoritema
14.03 Albizzate (VA) – The Family

Calendario in aggiornamento.

I Gastone etrano nel roster e annunciano le prime date del tour

Laura Agnusdei presenta “Laurisilva” in teatro a Bologna

14 Novembre 2019 /

Il 13 dicembre dalle ore 20.00 Laura Agnusdei, per la prima volta accompagnata da una band, presenterà al Teatro del Baraccano di Bologna il suo album “Laurisilva” in uscita il 29 novembre (ma è già possibile pre-ordinarlo qui) per la label inglese The Wormhole.

 

L’evento, prodotto da Panico Concerti, vedrà anche la partecipazione della dj/producer Tullia Benedicta che aprirà il concerto con un set ad hoc per l’occasione e un allestimento della venue a cura di Flò, laboratorio floreale attivo a Bologna dal 2000.

 

“Laurisilva” è il nome scentifico che indica un particolare tipo di foresta subtropicale, caratterizzata dalla presenza delle Lauracee, alberi dalle foglie a pianta larga, e da forte umidità.
 
Quello della Laurisilva è un habitat ibrido, in cui la dimensione acustica degli strumenti a fiato – esplorata sia nelle loro possibilità melodiche che timbriche- si mischia con un’elettronica polimorfa. L’alto grado di biodiversità del disco trae inspirazione da svariati artisti quali Jon Hassell, Charles Mingus, Bjork, Terry Riley, così come dalla “Fifth World Music” della tape label italiana Artetetra.
 
Il suo sassofono rimane spesso la voce principale anche in questo lavoro, ma occasionalmente lascia la scena alla trombettista di musica contemporanea Elisabeth Lusche, alle ance del jazzista Giacomo Bertocchi e ai flauti di Thomas Reyna, esperto di musica antica.

 

Questa la formazione che suonerà il 13 dicembre a Bologna:

Laura Agnusdei – sax & elettronica
Daniele Fabris – synths & elettronica
Edoardo Grisognani – drum pad & percussioni
Elisabeth Lusche – tromba
Giacomo Bertocchi – clarinetto & flauto

L’apertura porte è prevista alle ore 20.00, il Teatro ha una capienza limitata di 100 posti, è quindi consigliata la prevendita online.

 

Laura Agnusdei presenta “Laurisilva” in teatro a Bologna

Tra le nuove date di Emmanuelle anche Linecheck ed Eurosonic

8 Novembre 2019

Dopo un tour estivo in alcuni dei festival più importanti (MI AMI, Ortigia Sound System, Goa Boa, FRAC, Tutto Molto Bello, etc) e l’annuncio della sua partecipazione a Eurosonic, il più importante showcase festival d’Europa, e a Linecheck, il calendario di Emmanuelle si arricchisce di nuove date.

Con un mix irresistibile di melodie sofisticate, sensualità, dance, house, italo-disco e voglia di sperimentare, i suoi brani sono diventati vere e proprie hit trasversali suonate nei dancefloor delle serate più alternative di tutta Europa, nelle radio più attente come negli uffici delle case di moda che hanno iniziato ad utilizzarli sulle passerelle di mezzo mondo.

08.11 Perugia – Urban Club
09.11 Lucca – Ultra Twist
16.11 Roncade (TV), New Age Club – dj set
16.11 Verona, Disco Love – dj set
17.11 Brescia, Circus BeatClub – dj set
22.11 Milano, Linecheck Afterparty – Linoleum
23.11 Nonantola (MO), Vox Club – dj set
27.12 Palermo, Discoslice – Country DiscoClub
17.01 Groningen (NL), ESNS

Tra le nuove date di Emmanuelle anche Linecheck ed Eurosonic