Il viaggio di Makai e del suo esordio “The Comfort Zone” si conclude con ‘Missed’, l’ultimo singolo tratto dal suo album e accompagnato dal video di Marco Santi, già al lavoro sul precedente “Lazy Days”, che ha ripreso il viaggio emotivo e sonoro che a passo di danza era arrivato in Laos.
Se Makai significa “attraverso il mare”, il progetto del producer cresciuto con il mare come orizzonte si è spinto in paesaggi sempre diversi e fino agli abissi nascosti dell’anima, in un gioco di continui ritorni.
‘Missed’ è una tensione tra mancanze, un passo a due incompleto (al contrario del sognante ‘Clara’) poeticamente reso in una dimensione estremamente intima, una coppia dal fascino senza tempo con un nuovo “ballerino” inconsapevole sulla scena (come era stato per l’esordio di ‘Hands’, delineando la direzione della danza come il linguaggio complementare della musica portata nei video dell’artista).
Federico che balla per Elisa; lei, seduta, lo segue con lo sguardo. C’è un nostalgico romanticismo sul palco di una cucina di casa, le contraddizioni della vita che corre verso un ineluttabile destino nel suo retroscena, insieme al ritorno di un messaggio che è corso nelle diverse forme dell’arte nei secoli a superare le tragedie della Storia, da Virgilio a Shakespeare, da Caravaggio a Lucio Dalla: è l’amore che ci salverà.
Dopo essersi preso fatto notare al MI AMI Festival con un live potente e magnetico, ecco le prime date estive di MAKAI con band in alcuni tra i migliori festival della penisola per presentare il nuovo disco The Comfort Zone uscito ad aprile per INRI/Metatron.